Mi rivolgo al sindaco Rucco e all’Amministrazione: lavoriamo subito per trovare soluzioni alternative al voto nelle scuole.
Questa mattina ho incontrato alcuni genitori impegnati nei comitati delle scuole cittadine. Insieme abbiamo parlato degli aspetti legati alla realtà delle nostre scuole e alla condizione delle strutture che saranno al centro delle nostre proposte in campagna elettorale. Ma al di là di questi temi di prospettiva, c’è una questione a breve termine che preoccupa molti: l’interruzione delle lezioni in occasione delle elezioni.
Se infatti fosse confermata la data del 7-8 maggio per le elezioni amministrative, potenzialmente avremmo una doppia chiusura delle scuole in caso di ballottaggio il 21-22 dello stesso mese. Inoltre, si voterà in due giorni, domenica e lunedì, rischieremo quindi che siano almeno 4 i giorni di scuola persi da molti studenti.
È dovere della politica, prima che sia troppo tardi e si dica che non c’è più tempo, impegnarsi per trovare dei seggi alternativi che ci permettano di non chiudere le scuole per le elezioni amministrative. Prima che siano convocati i comizi elettorali e fissata la data delle elezioni proviamo a capire quali possano essere le soluzioni alternative utilizzando altri spazi ed edifici pubblici. In questi anni ci sono riusciti anche comuni più piccoli, con meno strutture a disposizione di quante non ne abbiamo noi a Vicenza. È prima di tutto una questione di volontà e di priorità.

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