La questione è molto semplice.
Se usi un linguaggio da eversore, inviti alla rivolta, disconosci il risultato elettorale, invochi brogli che non esistono, c’è il rischio che qualcuno ti creda.
Trump ha fatto tutto questo.
Le immagini che arrivano da Washington danno i brividi, ricordano davvero la dinamica di un maldestro colpo di Stato. E la responsabilità politica è interamente di chi ha guidato gli Stati Uniti negli ultimi 4 anni. E che, per fortuna, non li guiderà nei prossimi quattro.
Ma è anche uno straordinario monito alla politica a misurare il peso delle parole e dei messaggi che si lanciano, perché l’effetto rischia di diventare incontrollabile. E la democrazia è un bene fragile.
LA TUA OPINIONE per noi è MOLTO IMPORTANTE!
Dimmi cosa ne pensi rispondendo al questionario.