Nei giorni scorsi sono stato in visita alla fattoria sociale Il PomoDoro, dove ragazzi e ragazze con disabilità coltivano i campi seguendo i principi dell’agricoltura biologica e confezionano i prodotti per poi venderli in negozio. Mentre in tempi normali sotto al grande portico e nella ex stalla ristrutturata si può mangiare a “La Frasca“, con i giovani partecipanti a dare un aiuto in cucina e nel servizio in sala.

È una realtà a cui sono particolarmente legato, perché è un modello di sociale che va oltre l’erogazione di un servizio e guarda in profondità alla persona.

In un momento in cui siamo chiamati a ridiscutere il nostro modello sociosanitario, tutto da ripensare dopo la pandemia, realtà come queste non soltanto vanno sostenute ma devono fungere da esempio della direzione in cui muoversi.

Ps: l’attività di ristorazione è naturalmente chiusa in questo momento, ma il negozio è aperto. Vi consiglio di fare un salto, i prodotti sono straordinari!

LA TUA OPINIONE per noi è MOLTO IMPORTANTE!

Dimmi cosa ne pensi rispondendo al questionario.

NON PERDERTI I NOSTRI APPUNTAMENTI

ll weekend porta Consiglio – Ep. 27

Dopo un po' di tempo torna "Il weekend porta Consiglio", con due argomenti-chiave per il...

ll weekend porta Consiglio – Ep. 26

Torna con un nuovo episodio il nostro podcast, "Il weekend porta Consiglio", per commentare le...

ll weekend porta Consiglio – Ep. 25

Potete ascoltare qui 👉 spoti.fi/3Cqm7rm la nuova puntata del podcast, dedicata ad una serie di...

L’approfondimento – La guerra in Ucraina

Il conflitto in Ucraina getta l'Europa in una angosciante escalation, la più drammatica dal secondo...

ll weekend porta Consiglio – Ep. 24

Si continua a parlarne e ancora ci sono aspetti che meritano di essere chiariti: per...

ALTRI ARTICOLI CHE POTREBBERO INTERESSARTI