Malga Serona è una delle tante malghe del nostro territorio gestite da giovani, nella maggior parte dei casi sotto i 30 anni.
Quella messa in piedi dai lavoratori delle malghe è una vera propria economia di montagna, un sistema che permette alle persone di vivere i nostri monti e ai luoghi stessi di essere vissuti.
Nel video che vi proponiamo, Davide Nicoli – uno dei proprietari di Malga Serona – ci ricorda la bellezza di avere tanti giovani impegnati in montagna, perché questo dà speranza per il futuro, ci permette di rendere vive le aree di montagna e si inserisce in un più ampio e fondamentale tema di valorizzazione del territorio.
Il sistema delle malghe nel vicentino è già sviluppata e funziona molto bene, ciononostante si può e si deve fare di più, investendo su queste realtà, favorendo il turismo di prossimità, un concetto al quale il Covid ci ha costretti ma di cui dovremmo fare tesoro.
Una proposta importante in tal senso – che condividiamo e ci sentiamo di fare nostra – è arrivata negli scorsi giorni da parte di Martino Cerantola, presidente provinciale di Coldiretti, che ha sottolineato quanto sarebbe importante estendere l’ecobonus del 110% per le ristrutturazioni anche alle malghe: queste ultime, soprattutto nel territorio del nostro altopiano, costituiscono un enorme patrimonio a livello architettonico ed economico, poiché rimetterle a nuovo (soprattutto quelle più trascurate) significherebbe dare nuova linfa al turismo e recuperare zone rurali oggi lasciate a se stesse ma potenzialmente cariche di una forte identità.
Ah! Mi raccomando, guardate il video fino in fondo…