Dopo aver appreso le misure restrittive approvate dal Governo in occasione dell’emergenza sanitaria relativa al Coronavirus, è parso a tutti chiaro che ci sarebbe aspettata una lunga transizione prima di poter tornare ad una vita lavorativa e sociale che avremmo considerato “normale” prima del propagarsi dell’epidemia da Covid-19. Ci vorrà sicuramente tempo per tornare in un ristorante o in un bar, per poter vedere nuovamente un film al cinema o uno spettacolo a teatro. Per lo stesso motivo, ci vorrà sicuramente molto tempo anche prima di poter tornare ad ascoltare dal vivo un dibattito, un seminario o un convegno. E invece mai come in questo momento c’è bisogno di riflettere e di discutere, di capire quello che sta accadendo e di iniziare ad immaginare come ripartire.
Nei mesi scorsi con Officine Aperte abbiamo detto che volevamo costruire legami tra amministratori e persone impegnate in politica di città, regioni e paesi diversi.
Con questo spirito avevamo lanciato la prima diretta su Facebook giovedì 26 marzo, dedicata alla situazione in provincia di Bergamo, vero e proprio epicentro dell’emergenza e visto il grande interesse e le tante reazioni che abbiamo ricevuto, abbiamo deciso di ripetere l’esperimento dando vita ad un ciclo di incontri che abbiamo chiamato “FUORI DALLA FINESTRA”.
La finestra è diventata l’orizzonte di queste giornate chiusi in casa ma noi, anche se non possiamo farlo fisicamente, vogliamo continuare ad incontrarci e a guardare oltre perchè mai come in questo momento c’è bisogno non solo di approfondire ma di aprire orizzonti e di informarsi su che cosa accade fuori dalla finestra di casa.
Proprio per questo “Fuori dalla finestra” è diventato il titolo e il fil rouge che unisce queste dirette Facebook.
LA TUA OPINIONE per noi è MOLTO IMPORTANTE!
Dimmi cosa ne pensi rispondendo al questionario.
